domenica 30 giugno 2013

Gasoline Vacchen

Quando l'attentissimo Alan pubblicò la locandina del vacchen, sono convinto che molti pensarono al solito radunetto del solito paesino annoiato. Confesso che il primo ad averlo pensato sono stato sicuramente io.
Contatto un paio di biker (Alessandro e Claudio) che abitano vicino casa mia e ci diamo appuntamento per le 8 di domenica mattina.
Tutto fila per il verso giusto e, puntuali come orologi svizzeri, ci ritroviamo all'EniCaffè di Palazzolo sull'Oglio dove lo staff del Gasoline Crew (lo dicevo che Alan è super attento)  ci aspetta per le iscrizioni e la colazione.
Il primo pezzo di giro per raggiungere Rogno, dove si svolge la festa vera e propria, a me non gusta un gran che. E' stata scelta una strada stretta e tortuosa dove una moto custom si arrampica male.Il secondo pezzo invece si snoda tra le rive del lago di Endine dove dietro ogni curva si può ammirare uno scorcio da cartolina. Credo proprio che appena trovo il tempo mi farò quella strada in solitaria. Per notizia, magari vi interessa, è la Strada Statale 42.
Il serpentone di moto è lungo più di quanto credessi. Non esagero se parlo di almeno 150 moto. E' anche bello da vedere, soprattutto quando la gente lungo la strada si ferma e con gli occhi sgranati ci fissa e ci saluta. I bambini rimangono incantati difronte a tutto quel baccano e luccichio di marmitte cromate. Altri invece ci maledicono, ma sono i soliti stolti bigotti che non capiscono niente!
La location della festa è semplice. Tavoli e tendoni in stile sagra paesana. C'è il palco per la musica, dove dei ragazzi variopinti sembrano decisi a imitare qualche rock band.
L'apice della festa viene raggiunto quando gli Ironeer, me escluso, si cimentano nelle gare di lentezza. La frase epica che ci ricorderemo è stata quella di Bison rivolta al vincitore Alex, che fa parte del nostro gruppo: "Grande, ho perso contro il migliore". D'altronde, una Jap può mai competere contro i ferri americani?
Una patch che finirà nel mio gilet e di cui porterò un felice ricordo.
Bella lì Vacchen, bella lì Ironeer.

Ah, dimenticavo. Un saluto speciale a Max e Grace che si sono sparati una fracassata di km per stare in nostra compagnia.

See you later on the road 







4 commenti:

  1. Uffi con ste marmitte cromate.... nere le devi mettere :D

    RispondiElimina
  2. grazie Paolo, e grazie a tutti gli Ironeers della loro simpatica e amichevole accoglienza.......e un grazie agli organizzatori del "vacchen tour" GASOLINE .....
    ho capito effettivamente a Roma lo spessore degli appartenenti al forum e a parte Monica e Mimmo di fatto ancora non conoscevamo bene nessuno.....
    ma se ad ogni incontro lo spirito e' quello visto in queste due occasioni nulla e nessuno potra' mai allontanarci da Voi nuovi ed esclusivi (pazzerelloni con garbo) Amici Bikers 😀🍺

    RispondiElimina
  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina