venerdì 8 giugno 2012

Ironeer, prima parte

Prima di tutto vorrei scusarmi con i miei pochi (ma buoni) lettori. Ultimamente non ho scritto niente perché non ho avuto la minima ispirazione. Di cose ne sarebbero anche successe e il non scriverle va contro ogni buona norma di blogger, ma mancava la scintilla iniziale e la tastiera del mac ringrazia per il mancato uso.
Adesso non è cambiato niente, la voglia manca lo stesso ma questo articoletto lo devo a molti e non mi posso nascondre dietro ad un filo d'erba.
Ma torniamo a noi.
C'erano tempi in cui guidavo le moto. Se avete letto i miei post precedenti sapete bene di cosa parlo. Cross, non cross, stradali e presunte tali.
Poi venne l'avvento della nonnetta e tutto il mondo a due ruote che conoscevo cambiò in fretta.
A quella povera moto ne ho combinate di tutti i colori, ma non perché cercassi la moto perfetta. No, ora me ne rendo conto; lo facevo per me. Smanettare nelle moto ha sempre fatto parte del mio essere.
Passa il tempo, scorrono i chilometri e la voglia del mito americano cresce.
Durante le pause pomeridiane imposte dalla figlioletta, il browser del computer impazzava a destra & manca e, google mi è complice, sono approdato in un forum strano. Inizialmente non ci davo peso; si, lo sfogliavo, lo leggevo e mi immaginavo gli utenti  che a cavallo delle loro 883, erano intenti a percorrere in lungo e in largo le strade italiane. Poi, un po' per rabbia e un po' per gelosia, questo fantomatico e misterioso forum fu accantonato e rimase l'ultimo dei miei pensieri.
L'estate scorsa, sommerso dai conti casalinghi figli di una notte insonne, decisi di affrontare un discorso di "vendita&acquisto" con mia moglie che, per i nostri amici conoscenti, rappresenta l'anti mercato per eccellenza. Lei, infatti, mi guarda con fare sospetto pensando che le stessi propinando la solita fregatura del marito truffaldino...
Non pago dei risultati ottenuti, l'ho messa sul drammatico: lasciami fare, fidati di me gli dico.
Ottengo un'insperato successo e mi adopero subito per fare un servizio fotografico allo scopo di far notare tutti i pregi della mia nonnetta, mi iscrivo ai millemila siti di annunci online e stampo alcuni fogli pubblicitari che la ritraggono in tutti il suo splendore.
Arriviamo a Luglio inoltrato e arriva l'acquirente, un ragazzottone di Parma che si presenta subito con il furgone e le cinghie per fissarla allo stesso. Soldi sull'unghia e passaggio di proprietà immediato. La nonnetta diventa storia.
Non sono passati nemmeno cinque minuti che sono già sui siti Moto.it e Subito.it... e la trovo. Anzi, ne trovo molte, forse troppe, ma scremando e restringendo i risultati, ne rimangono solo due. Un 1200 custom del 2005 e una Iron di un anno di vita (5/2010). L'eternamente indeciso che sono non tarda a farsi strada; 1200? 883? 1200? 883? Boh...
Alla fine mi butto e scelgo l'Iron Milanese di un certo Marco, alias Cooperz o qualcosa di simile del forum famoso.... e lo riapro.. e mi registro anche!

To be continued

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